Fondazioni su pali in acciaio senza asportazione di terreno. Dal 1965

Ditta Cusi - Fondazioni su pali in acciaio senza asportazione di terreno.

CREPE SUL TUO IMMOBILE ?
Come intervenire

SE IL TUO IMMOBILE DI VALORE HA NECESSITA’ DI UN INTERVENTO DEFINITIVO ALLORA CONSOLIDA LE FONDAZIONI  CON PALI TIPO MEGA IN ACCIAIO

La tipologia di pali che utilizziamo con successo nel consolidamento delle fondazioni da più di 50 anni sono quelli a contrastosenza asportazione di terreno, denominati anche pali tipo mega. Sono pali spinti staticamente nel terreno, pezzo sopra pezzo, da cilindri idraulici che sfruttano il peso del fabbricato come contrasto.

I materiali che utilizziamo per comporre i pali mega sono tubolari in acciaio S355JR diametri 135 sp 8 mm -177 sp 7.1 -219 sp 6.3 mm , arrivando ad esercitare su di loro spinte fino a 100 ton

VANTAGGI:

PALI MEGA IN ASSE CON LA MURATURA

CUSI 1965, azienda che opera a Reggio Emilia e in tutta l’Emilia Romagna, a seconda della tipologia del vostro immobile vi può proporre l’intervento tecnicamente più adeguato ad ottenere risultati definitivi. I fabbricati lesionati da cedimenti differenziali che hanno fondazioni costituite da un cordolo in c.a. con una altezza limitata di 30 cm posato su cls magro si prestano alla installazione di pali mega in asse rispetto al centro della muratura.

La lavorazione consiste in tre principali fasi:

1-Durante la prima fase si eseguono degli scavi a ridosso della muratura ammalorata in corrispondenza della installazione dei pali e si creano al di sotto del cordolo in c.a. delle nicchie demolendo il cls magro per permettere il posizionamento della pressa che si contrasterà con il fabbricato per ottenere la forza necessaria alla infissione dei pali.

2-La seconda fase consiste nella realizzazione vera e propria del palo mega in acciaio assemblandolo in opera infiggendo nel terreno tronchetti di tubi pezzo sopra pezzo fino a raggiungere la profondità e la portata prestabilita da progetto. Gli spezzoni di tubo vengono resi solidali gli uni con gli con manicotti interni saldati. Diametro dei tubi in acciaio e loro spessore vengono scelti a seconda del carico della struttura e dalla natura del terreno.

3-La terza fase è la conclusiva e ha lo scopo di trasferire definitivamente e distribuire equamente il carico della struttura sulla testa dei pali finiti. Allo scopo si utilizzano cilindri idraulici in serie installati a contrasto con il fabbricato che, spingendo simultaneamente sulla testa dei pali finiti li mettono in carico sino al rifiuto; effetto conseguente anche il sollevamento della porzione di muratura che aveva subito il cedimento e che viene riportata alla quota originaria. L’incuneamento finale si realizza realizzando un castelletto di ripartizione sulla testa di ogni palo.

Grazie alle nostre presse ed alla spinta assiale riusciamo ad infiggere pali diam. da 135 a 250 mm con una forza fino a 1000 QL

PALI MEGA  INFISSI DA CORDOLO EX NOVO

Pali tipo mega in acciaio realizzati per edifici esistenti che hanno subito danni alla struttura portante a causa di cedimenti differenziali infissi da cordolo ex-novo appositamente predisposto.

fabbricati rurali lesionati da cedimenti differenziali che sono privi di fondazioni  si prestano alla installazione di pali mega eccentrici rispetto all’asse della muratura realizzando come opera preliminare una nuova trave di fondazione in c.a. connessa alla esistente e predisposta alla infissione dei pali mega.

La lavorazione consiste in tre principali fasi:

1-Durante la prima fase si realizza una nuova trave in c.a. lungo la muratura lesionata e si connette alla fondazione superficiale esistente con barre filettate ed ancorante chimico, se presente del calcestruzzo di buone caratteristiche, o con delle mensole all’interno della muratura . Lungo la armatura vengono posate delle guide in tubo d’acciaio (diam. int. superiore al diametro dei pali scelti) per l’alloggiamento successivo dei pali mega, infissi posando la pressa sull’estradosso della stessa.

2-Terminata la maturazione della nuova trave in c.a. si procede con la seconda fase, la realizzazione vera e propria del palo in acciaio, assemblandolo in opera infiggendo i tronchetti di tubi pezzo sopra pezzo attraverso la  trave fino a raggiungere la portata e profondità prestabilita da progetto. La nuova trave in c.a. sarà predisposta di tirafondi in corrispondenza della posizione dei pali sui quali verrà fissata la pressa idraulica che genererà la forza di spinta sui pali stessi. Diametro dei tubi in acciaio e loro spessore vengono scelti a seconda del carico della struttura e dalla natura del terreno.

3-La terza fase è la conclusiva e ha lo scopo di trasferire definitivamente e distribuire equamente il carico della struttura sulla nuova trave di coronamento e sulla testa dei pali finiti. Come attrezzatura si utilizzano cilindri idraulici in serie che, azionati sulla testa dei pali finiti, li metteranno in carico sino al rifiuto; effetto conseguente anche il sollevamento della porzione di muratura che aveva subito il cedimento e che viene riportata alla quota originaria. Per rendere solidale la nuova trave in c.a. con i pali si procede con la saldatura della testa degli stessi con le guide in tubo di acciaio solidali alla armatura.

Grazie alle nostre presse e con le caratteristiche della nuova trave, riusciamo ad infiggere pali diam. da 135 a 250 mm con una forza fino a 600 QL

PALI MEGA STAFFATI A TRAVE DI FONDAZIONE IN C.A.

Pali mega in acciaio per edifici esistenti che hanno subito lesioni agli elementi strutturali a causa di cedimenti differenziali infissi in modo eccentrico rispetto l’asse della muratura.

La lavorazione consiste in tre principali fasi:

1-Durante la prima fase si installa un elemento che creerà la connessione tra la fondazione esistente superficiale e la nuova su pali profonda. L’opera inizia con l’esecuzione di uno scavo a a ridosso delle murature lesionate fino alla quota estradosso soletta di fondazione e si installa sulla stessa una staffa realizzata con lamiera in acciaio S355JR spessore 15 mm inghisandola con barre filettate ed ancorante chimico certificazione sismica C1 e C2; dimensioni delle staffe e diametro delle barre filettate vengono scelti a seconda del carico della struttura.

2-La seconda fase consiste nella realizzazione vera e propria del palo in acciaio assemblandolo in opera infiggendo nel terreno tronchetti di tubi pezzo sopra pezzo fino a raggiungere la portata e la profondità prestabilita da progetto.La azione di spinta sulla testa dei pali è generata da una pressa idraulica fissata di volta in volta sulle staffe precedentemente installate. Diametro dei tubi in acciaio e loro spessore vengono scelti a seconda del carico della struttura e dalla natura del terreno.

3-La terza fase è la conclusiva e ha lo scopo di trasferire definitivamente e distribuire equamente il carico della struttura sulla testa dei pali finiti. Allo scopo si utilizzano cilindri idraulici in serie installati a contrasto con le staffe che spingendo simultaneamente sulla testa dei pali finiti li mettono in carico sino al rifiuto; effetto conseguente anche il sollevamento della porzione di muratura che aveva subito il cedimento e che viene riportata alla quota originaria. Per rendere solidale la staffa con il palo si procede con la saldatura di nerve in acciaio tra i due elementi.

Grazie alle caratteristiche delle nostre staffe e delle presse riusciamo ad infiggere pali diam. da 135 a 250 mm con una forza fino a 600 QL

PALI MEGA STAFFATI CON PROFILATO UPN300

Pali tipo mega in acciaio per fondazioni tradizionali in CLS, realizzati per edifici esistenti che hanno subito lesioni agli elementi strutturali a causa di cedimenti differenziali, infissi in modo eccentrico rispetto alla muratura.

fabbricati lesionati da cedimenti differenziali che hanno fondazioni tradizionali in CLS  si prestano alla installazione di pali mega eccentrici rispetto all’asse della muratura se la trave di fondazione ha buone caratteristiche di resistenza ed una altezza di almeno 50/60 cm.

La lavorazione consiste in tre principali fasi :

1-Durante la prima fase si installa un elemento che creerà la connessione tra la fondazione esistente superficiale e la nuova su pali profonda. L’opera inizia con l’esecuzione di uno scavo a a ridosso delle murature lesionate fino alla quota di posa della fondazione e si installa sulla stessa una staffa realizzata con spezzone di profilato in acciaio tipo UPN300 inghisandola con barre filettate ed ancorante chimico certificazione sismica C1 e C2; altezza delle staffe e diametro delle barre filettate vengono scelti a seconda del carico della struttura.

2-La seconda fase consiste nella realizzazione vera e propria del palo in acciaio assemblandolo in opera infiggendo nel terreno tronchetti di tubi pezzo sopra pezzo fino a raggiungere la portata prestabilita da progetto.La azione di spinta sulla testa dei pali è generata da una pressa idraulica fissata di volta in volta sulle staffe precedentemente installate. Diametro dei tubi in acciaio e loro spessore vengono scelti a seconda del carico della struttura e dalla natura del terreno.

3-La terza fase è la conclusiva e ha lo scopo di trasferire definitivamente e distribuire equamente il carico della struttura sulla testa dei pali finiti. Allo scopo si utilizzano cilindri idraulici in serie installati a contrasto con le staffe che spingendo simultaneamente sulla testa dei pali finiti li mettono in carico sino al rifiuto; effetto conseguente anche il sollevamento della porzione di muratura che aveva subito il cedimento e che viene riportata alla quota originaria. Per rendere solidale la staffa con il palo si procede con la saldatura di nerve in acciaio tra i due elementi.

Grazie alle caratteristiche delle nostre staffe e delle presse riusciamo ad infiggere pali diam. da 135 a 250 mm con una forza fino a 600 QL.

PALI MEGA E NUOVO CORDOLO DI FONDAZIONE IN PROFILATO HEA

Palo mega in acciaio per fabbricati storici che hanno subito danni alla struttura portante a causa di cedimenti differenziali.

fabbricati storici lesionati da cedimenti differenziali, siccome privi di fondazioni in cemento armato, si prestano alla installazione di pali mega assiali rispetto all’asse della muratura e la realizzazione di un nuovo cordolo per la distribuzione dei carichi.

La lavorazione consiste in tre principali fasi:

1-Durante la prima fase si esegue una trincea a ridosso della muratura ammalorata per la realizzazione di un nuovo cordolo costituito da un profilato in acciaio tipo HEA inserendolo per conci successivi saldati tra di loro ed incuneati nella muratura esistente.

2-La seconda fase consiste nella realizzazione vera e propria del palo in acciaio assemblandolo in opera infiggendo nel terreno tronchetti di tubi pezzo sopra pezzo fino a raggiungere la portata prestabilita da progetto.La azione di spinta sulla testa dei pali è generata da una pressa idraulica frapposta tra la testa del palo e il nuovo cordolo realizzato con la trave HEA. Diametro dei tubi in acciaio e loro spessore vengono scelti a seconda del carico della struttura e dalla natura del terreno.

3-La terza fase è la conclusiva e ha lo scopo di trasferire definitivamente e distribuire equamente il carico della struttura sulla testa dei pali finiti. Allo scopo si utilizzano cilindri idraulici in serie installati a contrasto con il nuovo cordolo che, spingendo simultaneamente sulla testa dei pali finiti li mettono in carico sino al rifiuto; effetto conseguente anche il sollevamento della porzione di muratura che aveva subito il cedimento e che viene riportata alla quota originaria. Per rendere solidale la trave HEA con il palo si procede con la saldatura di nerve in acciaio tra i due elementi.

Grazie alle nostre presse e la spinta assiali riusciamo ad infiggere pali diam. da 135 a 250 mm con una forza fino a 1000 QL.